Lattazione bovina e temperatura della stalla

La stagione calda è per le bovine un grande rischio perché può compromettere i risultati zootecnici e influire fortemente sul benessere degli animali stessi.

L’aumentare delle temperature causato dal riscaldamento globale aumenta enormemente questo problema, che si presenta molto precocemente durante l’anno e perdura per diversi mesi. Diventa cruciale quindi garantire dei sistemi efficaci per la mitigazione del caldo, generalmente si cerca di rendere più efficaci delle strategie gestionali e nutrizionali abbinate a soluzioni tecnologiche sempre più all’avanguardia.

Come garantire produzioni e benessere delle bovine in stress da caldo?

Per una bovina da latte, la zona di neutralità termica varia tra i -5°C e 21°C, in questo range l’animale non destina nessuna energia per la mitigazione del calore potendo quindi concentrare tutte le sue energie per le produzioni zootecniche. La temperatura però non è l’unico parametro da prendere in considerazione, sullo stress da caldo, infatti, gioca un ruolo fondamentale la quota di umidità relativa presente nell’ambiente.

Per valutare quindi il livello di stress termico nei bovini è utilizzato comunemente l’indice THI (Temperature humidity index), questo numero è una relazione tra temperatura e umidità relativa che tramite un’equazione comprendente costanti molto precise fornisce informazioni sull’ambiente in cui stanno le bovine. L’indice THI è misurabile in tempo reale e ciò permette di attivare ventilatori e sistemi di rinfrescamento in stalla per aiutare gli animali nel periodo caldo. Ad oggi la ricerca determina un livello di THI di 68 come limite che definisce l’inizio dello stress termico a carico delle bovine, tuttavia, la genetica sempre più spinta e le produzioni sempre più massicce delle bovine spingeranno verso il basso questo limite.

L’osservazione delle bovina e i segnali d’allarme

Il consiglio comunque è quello di osservare le bovine in stalla: una bovina in stress evidenzia una frequenza respiratoria maggiore agli 80 atti al minuto, una temperatura superiore ai 39°C, oltre che un’ingestione diminuita abbinata ad una progressiva riduzione del tempo in cuccetta/lettiera dedicato al riposo e una crescente necessità di acqua.

Animali altamente produttivi vengono ad essere particolarmente penalizzati dal periodo caldo, essi infatti non possono sostenere i livelli di ingestione necessari per le produzioni, inoltre meno riposo comporta proporzionalmente un calo nelle produzioni di latte. Questa situazione particolare va a influenzare negativamente il rumine che, ricevendo alimento con meno frequenza e con pasti più abbondanti, subisce fluttuazioni di pH molto abbondanti e rischia di ridurre quella che è la capacità di digeribilità delle componenti nutrizionali.

Diventa fondamentale garantire un rumine funzionante al massimo anche durante il periodo estivo e ZOO ASSETS possiede la soluzione perfetta per raggiungere questo scopo: l’integrazione alla razione di DIAZYME HOT permette di aumentare, non solo l’efficienza ruminale migliorando la digeribilità, ma è un aiuto concreto alle produzioni e al benessere delle bovine.

DIAZYME HOT è un mix bilanciato di enzimi naturali (attività diastasica) abbinato ad una fonte di minerali ad alta biodisponibilità che permette un’azione reidratante, antiossidante, metabolica e prodigestiva.

Per aziende molto attente alla qualità del latte e alle caratteristiche del latte per la caseificazione, la soluzione perfetta di ZOO ASSETS per lo stress da caldo risponde al nome di KASE SUMMER, prodotto studiato per abbinare componenti nutrizionali essenziali e specifici per la bovina da latte in momenti di forte spinta produttiva nel periodo estivo.

KASE SUMMER apporta specifici aminoacidi by-pass ad alto valore biologico in forma ruminoprotetta per un supporto metabolico unico, volto a migliorare le produzioni in termini quantitativi e qualitativi. La presenza di sostanze tamponi e alcalinizzanti assieme alle vitamine del gruppo B permettono un supporto efficace sia dal punto di vista ruminale, che dal punto di vista del supporto metabolico, reidratante e antiossidante.